venerdì 27 settembre 2013

Monica bellucci meravigliosa e...nuda!!! :P Ke meraviglia

Che splendore, signore e signori.
Monica Bellucci in sottoveste bianca zeppa di acqua e con trasparenze assicurate, sia per il lato A, sia per il lato B. Non è un sogno di chi scrive questo post, ma è l’immagine che i lettori di Novella 2000 si sono ritrovati di fronte sfogliando il settimanale.
 Infatti l’attrice italiano è stata fotografata sul set del film Lungo la via Lattea, che sta girando in queste settimane in Bosnia-Erzegovina.
La Bellucci, che nella pellicola interpreta un agente dei servizi segreti serbi, è stata immortalata dopo essere riemersa dalle fredde acque del fiume Trebizat.
Recentemente l’attrice 48enne è tornata al centro del gossip mondiale per la clamorosa separazione dal marito Vincent Cassel la fa bella. E non solo, considerato che i più informati la danno fidanzata con un magnate russo di origini azere, tale Telman Ismailov.
Da un po’ di giorni però della Bellucci si erano perse le tracce e… i gossip.
Per la cronaca, il film Lungo la via Lattea è firmato dal regista Emir Kusrurica e arriverà nelle sale cinematografiche nel 2014. La pellicola è ispirata ad un cortometraggio dello stesso Kusrurica e segue tre diverse storie che si intrecciano tra di loro. Nella prima un soldato si reca in un villaggio vicino per prendere il latte e portarlo ai suoi commilitoni, la seconda vicenda è invece incentrata sulla donna che gli dà il latte mentre la terza è su un ex-soldato che dopo la morte della moglie decide di farsi monaco.
Monica Bellucci, trasparenze in bella vista sul setMonica Bellucci, trasparenze in bella vista sul set (FOTO)

Il dolore di Virna Lisi al funerale del marito Franco Pesci

 

Il dolore di Virna Lisi al funerale del marito Franco Pesci.
Quella tra Virna Lisi e Franco Pesci è una storia d’amore durata 53 anni. Si erano sposati il 25 aprile del 1960. Quando si ha un legame così forte, però, la vita da condividere non è mai abbastanza. L’architetto si è spento in questi giorni. Aveva 79 anni. Una storia solida e indistruttibile la loro.

L’attrice è restata al suo fianco fino all’ultimo istante. Nei giorni scorsi, infatti, si era rifiutata di presenziare a diversi programmi come “Forum” e “Pomeriggio 5″, per parlare della fiction “Baciamo le mani”, che la vede protagonista. A Barbara Palombelli e a Barbara D’Urso aveva spiegato di dover stare vicina al marito, molto malato. È proprio Pomeriggio 5 a mandare in onda, oggi, le immagini del funerale.

La funzione si è svolta in forma strettamente privata, nella chiesa di San Bellarmino a Roma. È stata celebrata dal Vescovo Selvadagi. Erano presenti i parenti e gli amici più stretti. Tra coloro che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Franco Pesci, anche i fratelli Vanzina che conoscono l’attrice Virna Lisi, sin dai tempi del loro film “Sapore di mare”, del 1983.


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Sancdalosa Alanis Monrisette

Alanis Morissette denunciata, costringeva la tata a non mangiare.
Alanis Morissette è una grandissima artista ma non si può dire lo stesso come datore di lavoro, visto che la tata di suo figlio ha deciso di querelare per 30.000 dollari di straordinari non pagati e per essere stata obbligata a lavorare senza fare pausa pranzo. Bianca Cambeiro, questo il nome della ragazza, ha lavorato dieci ore per quattro giorni a settimana da agosto 2011 a marzo 2013, costretta dalla Morissette a restare sempre nella camera del bambino, senza mai spostarsi.
La tata ha chiesto 100.000 dollari per i danni, affermando che le condizioni in cui ha lavorato per quasi due anni le hanno causato una forte depressione. Il sito di gossip, TMZ, ha cercato di strappare una dichiarazione ad Alanis Morissette che però ha preferito non rispondere alle domande dei reporter. Lo stipendio che percepiva la signorina Cambeiro era di 25 dollari all’ora, i 30.000 dollari di straordinari fanno riferimento a sei mesi di lavoro nei giorni festivi. Il processo si terrà presso la Corte Suprema di Los Angeles, non è ancora stata stabilita una data. Cara Alanis, come dice anche una tua canzone, “You Oughta Know”, dovresti saperlo che una persona che lavora va sempre pagata!


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Intervista shock di Nicola Savino

Nicola Savino: Attualmente impegnato su diversi fronti. Il programma radiofonico “Deejay Chiama Italia” e la trasmissione  ”Quelli che il calcio”, sono solo alcuni degli impegni lavorativi di Nicola Savino. Nella sua giornata, però, non manca mai il tempo per dedicarsi alla sua famiglia. Dal 2009 è sposato con Manuela Suma, con la quale aveva già condiviso ben dieci anni di fidanzamento. Dalla loro unione è nata la piccola Matilda. In un’intervista rilasciata ad Andrea Scarpa, per “Gioia”, Savino si è raccontato a tutto tondo. Una delle sue paure è proprio legata alla sua bimba.
“Ho paura di perdere contatto con mia figlia. Sono figlio di un papà sempre in viaggio, so che la mia fortuna è tornare a casa per cena”
Prima della relazione con Manuela, il presentatore era già stato sposato. Dell’ex moglie dice:
“Ha diritto a parlar male di me. Ma quello, ormai, è un conto saldato”
Ad agosto, Nicola Savino, ha dovuto affrontare un evento doloroso. Il 12, infatti, sua madre si è spenta. La sua morte ha influito inevitabilmente sul presentatore, che si è sentito molto cambiato.
“Il 12 agosto è morta mia madre. Quel giorno mi sono addormentato ragazzo, mi sono svegliato uomo”
Andrea Scarpa ha poi domandato a Savino, quando è stata l’ultima volta che ha visitato il sito YouPorn. La sua risposta, si è ricollegata proprio a quel cambiamento che ha avuto luogo con la scomparsa della madre.
“Primi di agosto. Poi, da quando è morta mia mamma, non più. Credo che la pornografia appartenga a quella parte di noi rimasta adolescente. Che adesso per me non esiste più”
Il conduttore, inoltre, ammette di aver provato la famosa pillolina blu, nel 1999.
“Sono stato uno dei primi, fu straordinario. Però mi battevano forte le tempie”
Nicola Savino,che non ha mai fatto mistero del fatto di andare regolarmente dall’analista, è tornato a parlarne sulle pagine di “Gioia”.
“La prima volta è durata dal 1999 al 2001. Poi è morto l’analista, come nel film di Verdone, e ho smesso. Ho ripreso nel 2009 e fra un po’ dovrei smettere. Ho iniziato per conoscermi meglio e anche per non impazzire, visto che questo lavoro tende a far diventare un po’ pazzi. Detto questo, tutti per un po’ dovrebbero andare dall’analista. Vorrei che fosse obbligatorio”


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La Grande Bellezza di Sorrentino in corsa agli Oscar 2014

La Grande Bellezza di Sorrentino in corsa agli Oscar 2014.Voci di corridoio in ambito cinematografico davano già per certa la presenza de “La Grande Bellezza” agli Oscar 2014. Il film già cult di Paolo Sorrentino dedicato alle avventure di un uomo stanco e viveur in una Roma decadente, rappresenterà l’Italia alla corsa verso le statuette d’oro più ambite del cinema. “La Grande Bellezza” ha superato la concorrenza di “Viva la Libertà” di Roberto Andò, “Miele” di Valeria Golino, “Salvo” di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, , “Razza Bastarda” di Gassmann, “Viaggio Sola” di Maria Sole Tognazzi e l’outsider horror “Midway tra la vita e la morte” di John Real.


Il film è stato selezionato dall’ANICA su invito dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences. La commissione ha indicato il film di Sorrentino come il rappresentante italiano agli Oscar cnella sezione dedicata al miglior film non in lingua inglese. Le atmosfere distillate della pellicola di Sorrentino, un goccia a goccia in una Roma assediata dalla bella vita e disarmata davanti alla modernità. Un conflitto con i tempi che furono con Jep Gambardella nel ruolo di protagonista, interpretato dall’attore simbolo di Sorrentino Toni Servillo, non ancora pronto ad accettare in pieno i suoi 65 anni, ma consapevole di vivere solo degli attimi di casuale e sparuta grandezza:
E’ tutto sedimentato sotto il chiacchiericcio e il rumore, il silenzio, il sentimento, l’emozione e la paura, gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza e poi lo squallore disgraziato e l’uomo miserabile – Jep Gambardella.
La pellicola del regista americano si prepara agli Oscar sbarcando prima in Inghilterra, dove ha ricevuto critiche positive dalla stampa, poi in arrivo anche negli States, dove il “New York Times” lo ha già accolto con commenti lusinghieri.
    

Assurda storia di questo Ragazzo che vive con...

Sono molte le persone che hanno un animale domestico. Tante anche quelle che ne hanno più di uno. E la gente ama la compagnia di animali di ogni tipo: cani, gatti, tartarughe, pesci rossi, sono solo gli esempi più semplici.
Ma Kyle Kandilian non passa inosservato, dato che i suoi animali da compagnia… sono gli scarafaggi. Kyle ha iniziato ad allevarli circa sette anni fa, dopo averli scarafaggi in una mostra: il ragazzo racconta che è poi tornato a casa e ha chiesto alla madre se poteva portare a casa uno scarafaggio domestico. La madre gli ha risposto che assolutamente non ne avrebbe mai portato uno in casa, anche se le cose sono andate poi in modo ben diverso.


Per quanto insolita possa apparire la sua passione, Kyle spiega che è dagli anni ‘90 che la gente ha iniziato a tenere gli scarafaggi come animali da compagnia, anche se all’inizio era scelto solo un tipo di esemplare, la blatta fischiante del Madagascar, mentre ora vengono prese in considerazione quasi tutte le specie, guardando meno al singolo individuo ma più alla colonia nel suo insieme: infatti Kyle racconta che se all’inizio dava un nome (come Buck o Joker) ad alcuni degli esemplari, ora ha smesso perché appunto è più interessato all’insieme: “è un po’ come un giardino, solo che invece delle piante ci sono gli scarafaggi”, spiega il ragazzo.
Oggi Kyle ha quasi 200.000 scarafaggi, e vende una parte di quelli che alleva, ad altri appassionati che vogliono tenerli come animali da compagnia o anche a persone che vogliono usarli per dare da mangiare a dei rettili, in modo da mantenersi agli studi. Il costo di uno scarafaggio passa da pochi centesimi di quelli usati come cibo ai quasi 200 dollari della blatta del Madagascar

Come fare le tagliatelle alla crema di carciofi con la ricetta squisita



Insomma un’ortaggio che non deve mai mancare nella nostra dieta. Crudo, alla brace, ripieno sarebbero solo alcuni dei modi ottimali di mangiare il carciofo, ma oggi lo cucinerò riducendolo in crema, per preparare una ricetta squisita: le tagliatelle alla crema di carciofi.

ingredienti

8 carciofi
1 spicchio d’aglio
Olio extra vergine di oliva
Sale e pepe
Un bel ciuffo di prezzemolo
Parmigiano Reggiano q.b.

Preparazione

La pulizia dei carciofi richiedere molta attenzione e pazienza perché bisogna tagliarne il gambo, eliminare le foglie esterne per arrivare a quelle più tenere. Una volta fatto questo, procedete tagliando i vostri carciofi a spicchi per poi passarli in una ciotola contenente acqua e succo di limone, in modo tale che non si ossidino.
Infine, dividete in due il carciofo ed eliminatene la barbetta presente al suo interno (se presente) aiutandovi con un coltellino.
Dopo averli sgocciolati, fateli cuocere in un tegame con l’olio, l’aglio, sale, pepe e il trito di prezzemolo. Durante la cottura aggiungere qualche cucchiaiata d’acqua.
Quando i carciofi risulteranno morbidi, frullateli in un minipimer o altro robot da cucina, fino ad ottenere una crema liscia e soffice.
Nel frattempo fate cuocere in abbondante acqua salata le tagliatelle (fatte da voi o quelle in commercio) facendo attenzione di scolarle al dente e conservando dell’acqua di cottura, perché è un tipo di pasta che tende ad asciugarsi.
Scolatele e condite con la crema, mescolando il tutto con delicatezza, quindi aggiungete un’abbondante spolverata di parmigiano e servite ai vostri ospiti

buon pranzo a tutti



Incredibile Richard Gere!!!

Richard Gere e Carey Lowell prossimi al divorzio
 
Amore al capolinea per Richard Gere e Carey Lowell. A lanciare l’indiscrezione per primo è stato il New York Post, che ha citato una fonte vicina alla coppia. Marito e moglie non hanno ancora avviato le pratiche per il divorzio, ma sono separati da un po’ di tempo.
Stando ai conti del tabloid newyorchese, l’ultimo avvistamento ufficiale dei Gere risale all’anno scorso, quando lei accompagnò il marito alla prima del suo ultimo film, La frode. Sposati dal 20002 - ma insieme da almeno 7 anni prima - la coppia ha un figlio, Homer James Jigme Gere. Il giovane, nato nel 2000, ha ereditato il suo altisonante nome dal nonno materno e paterno a cui si è aggiunto, Jigme, di origine nepalese. Ecco cosa succede ad avere come amico il Dalai Lama.
 
Entrambi i coniugi hanno alle spalle matrimoni finiti male. La Lowell è stata sposata altre due volte, con il fotografo John Stember e l’attore Griffin Dunne, da cui ha avuto una figlia, Hannah. Molto più celebre l’unione di Richard Gere con un’icona della bellezza degli anni ‘90, la sempreverde Cindy Crawford. In un’intervista rilasciata ad inizio anno, la top model aveva spiegato così le cause dietro la fine del loro matrimonio.
Avevo solo 22 anni e a 22 anni, come ogni giovane donna, stavo ancora cercando di capire chi ero e cosa volevo essere, mentre lui aveva già 37 anni. In qualche modo lui sapeva che io ero ancora in una fase di crescita e cambiamento. Io però non lo volevo sentire da lui, perché a 22 anni si pensa di sapere già tutto. Credi di essere già formata. E poi ti rendi conto, 10 anni più tardi, che aveva ragione.
Scordatevi un ritorno di fiamma. Dal 1998 Cindy è sposata a Rande Gerber ed è madre di due figli, Presley Walker e Kaia Jordan.

Alessandra Amoroso, una notizia bombaaaa

Alessandra Amoroso:
 
Alessandra Amoroso in questo periodo si gode le soddisfazioni professionali, con l’uscita del suo nuovo album, ma anche quelle personali, visto che il suo amore con Luca De Salvatore prosegue senza scossoni da tre anni. La cantante approfitta di un’intervista al settimale Grazia per raccontare anche i suoi progetti personali, che non escludono il matrimonio ma includono certamente un figlio. Con Luca il rapporto inizia 11 anni fa, all’età di 16 anni, per poi interrompersi e riprendere tre anni fa, raggiunta una nuova maturità:
L’amore l’ho scoperto tardi: con i ragazzi, piuttosto che flirtarci insieme, preferivo colpirli con dei calcioni giocando a pallone. Sono un po’ un maschiaccio… Ho conosciuto il mio attuale fidanzato Luca nel 2003, a dei giochi estivi. Io avevo 16 anni, lui era un ragazzino sgamato e ci ha saputo fare. Ricordo che ero dimagrita tantissimo, non perché fossi grassa, ma perché ero così innamorata che a mangiare non ci pensavo nemmeno, mi nutrivo di lui.
Poi, però, i due si lasciano, come spesso accade quando si è ancora adolescenti:
Ma non ci siamo persi, perché abbiamo la stessa compagnia di amici. E ci vedevamo quasi ogni giorno, ho conosciuto tutte le sue fidanzate e lui i miei - non molti - fidanzati. E alla fine siamo tornati insieme: era la spina di pesce che mi era rimasta in gola.
Ora le cose, come è normale, sono notevolmente cambiate e non è solo una questione di età:
Ho capito che bisogna trovare un punto di incontro. In amore non vale la regola: “Io sono così: se ti sta bene rimani, sennò ciao”. In una storia non puoi ragionare in questo modo, è egoistico.
Il fatto che Luca sia anche il suo assistente personale, oltre che fidanzato, non crea alcun problema tra loro. I due anzi si divertono molto, nonostante le normali incomprensioni che ci possono essere nella vita privata e sul lavoro. L’obiettivo della Amoroso rimane comunque sempre lo stesso: avere una famiglia, un rapporto che resista alle aggressioni del tempo e della quotidianità come quello dei suoi nonni:
Voglio rivivere quello che ha vissuto mia nonna. Vede il tatuaggio sul braccio? È il simbolo di quello che vogli dalla vita: ci sono io, il mio uomo, il mio cane, la mia casa, il sole del Salento e dal comignolo non esce fumo, ma dei cuori.
Il matrimonio è quindi nei progetti di entrambi, anche se una data ancora non c’è e anche se prima di avere la fede al dito Alessandra vorrebbe avere almeno un figlio:
[Del matrimonio] Ne parliamo ma è ancora presto per decidere una data. Devo aspettare un periodo meno incasinato e di aver raggiunto un po’ più di equilibrio interiore. E poi, voglio avere almeno un figlio. Ce l’ho nel dna: salentina uguale cuoca, uguale mamma. È quello che mi hanno insegnato i miei, a prendermi cura del mio uomo, della mia casa.
Quello che Alessandra fa e vuole continuare a fare anche in futuro.

Bellissima notizia per Karima, la bravissima cantante di Amici

Nelle scorse ore, Karima Ammar ha postato alcune foto inequivocabili (con tanto di didascalia) che annunciano, al mondo intero, la sua gravidanza:
Volevo condividere con VOI questo momento stupendo della mia vita, nell’attesa di dare la luce a questa nuova creatura!!
… con la gioia nel cuore, vi abbraccio tutti!!! Karima
Terza classificata (e premio della Critica) della sesta edizione di Amici, la cantante italo-algerina esordisce, nel febbraio 2009, al Festival di Sanremo nella categoria Proposte, con il brano Come in ogni ora, accompagnata da due mostri sacri della musica come Burt Bacharach e Mario Biondi.
Lo scorso anno, la Ammar prende parte al circuito Big dell’undicesima stagione del talent show di Canale 5 mentre, qualche mese dopo, è nel cast fisso de I Migliori Anni.
A febbraio, a Nuovo, la raffinata interprete aveva dichiarato di essere felicemente single:
Sono single da qualche mese. Ho chiuso una storia che durava da quasi tre anni e sono troppo presa dal lavoro per pensare agli uomini.
Che nel giro di poche settimane abbia finalmente trovato il principe azzurro delle favole che l’abbia spinta a compiere un passo davvero importante per l’equilibrio di una donna. L’identità del futuro papà è ancora top secret ma dal sorriso smagliante sfoggiato negli scatti di oggi, sono sicuro che l’arrivo di questo splendido frugoletto unirà ancora di più la coppia. A quando le presentazioni ufficiali di tutta la famiglia?

Scandalosa belen colpisce ancora


Mamma Belen, di settimana in settimana, snocciola nuovi particolari sulla sua vita privata e concede con grande generosità diverse interviste. Poco tempo fa spiegò il suo elisir: il sesso, praticato assiduamente, tutti i giorni. Ma ora, su Vanity Fair, la bella Rodriguez aggiunge che ha fatto sesso anche subito dopo il parto (oltre a continuare a praticarlo quotidianamente). Parlando proprio di sesso, spiega: "Mi avevano parlato di una quarantena, di un periodo di astinenza dopo il parto. Ma io ci ho provato lo stesso. Era troppo presto e ho visto le stelle. Ho pensato che non ci sarei mai più riuscita". E invece, con il suo Stefano De Martino (con il quale, ha ritrattato, non si sposerà) ci è riuscita ancora ("tutti i giorni", ribadisce). Poi Belen spiega anche i segreti della sua bellezza: già pochi giorni dopo aver partorito Santiago era tornata in grandissima forma. "Ho tagliato i dolci - rivela -. Quando ero incinta mi ero abbuffata. Ho fatto subito palestra. Ma scriva che ho fatto una megadieta - si rivolge all'intervistatrice di Vanity Fair -, altrimenti non mi credono. Il mio trucco è mangiare pulito sempre. Se mangio schifezze mi sento male, mi sembra addirittura di puzzare. Per me - conclude - essere bella è un lavoro".

Mondiali Qatar 2022 Scandalosa notizia :(



Da mesi si parla tanto dei Mondiali di calcio che si disputeranno in Qatar nel 2022: la diatriba principale, che coinvolge anche i più alti rappresentanti di Fifa e Uefa, riguarda il periodo dell’anno nel quale la rassegna iridata dovrebbe tenersi. C’è chi come Blatter vorrebbe giocare in inverno, costringendo i campionati europei ad una lunga sosta invernale, chi come Rummenigge propone di anticipare i campionati nazionali no modo da poter giocare i Mondiali del 2022 ad aprile. Pochi, quasi nessuno, parla però delle gravissime condizioni di sfruttamento nelle quali versano gli operai nepalesi impegnati nella costruzione degli stadi che dovranno ospitare le partite della rassegna mondiale di calcio.
Si tratta di un progetto da ben 100 miliardi di dollari, nel quale sono inclusi la realizzazione dello stadio da 90 mila posti per la finale, nuove strade e reti ferroviarie. A sollevare lo scandalo sullo sfruttamento degli operai impiegati nella realizzazione di questo mastodontico progetto, è l’edizione odierna del ‘Guardian’, che parla senza mezzi termini di uomini ridotti in schiavitù, privati dei documenti di identità (per evitare che possano scappare dal Paese) e con lo stipendio confiscato. Spesso, riferisce ancora il tabloid, gli stessi operai sono lasciati a 50 gradi all’ombra senza neanche un bicchiere d’acqua.
Si lavora in condizioni disumane, la denuncia del Guardian, tanto che tra il 4 giugno 2013 e l’8 agosto sarebbero in tutto 44 gli operai morti per problemi cardiaci e infortuni sul lavoro di varia tipologia. Il quotidiano, poi, riporta persino la testimonianza di un operaio, che per la propria incolumità ha voluto mantenere l’anonimato:
“Vorremmo andarcene, ma la società per la quale lavoriamo non ce lo permette e se scappassimo, diventeremmo dei clandestini e la polizia potrebbe beccarci e rispedirci a casa in qualunque momento”.
Essendo stati privati dei documenti (in primis il passaporto), l’alternativa al cantiere lager è quella di finire in carcere:
“Siamo costretti a lavorare a stomaco vuoto per 24 ore e a dormire in 12 in una stanza - racconta un altro operaio - ma quando mi sono lamentato, il mio capo mi ha aggredito e mi ha buttato fuori dal campo, rifiutandosi di pagarmi, e ho dovuto supplicare gli altri operai di darmi un po’ di cibo”.
Il Comitato organizzativo del Mondiale tranquillizza tutti e dice pubblicamente che sono in corso delle indagini per fare chiarezza sulla vicenda. La ditta aggiudicataria dei lavori, invece, si difende scaricando la responsabilità su appaltatori e subappaltatori. Intanto, la macchina mondiale non può fermarsi, e con essa lo sfruttamento e la privazione di qualsiasi diritto della persona.

Assurdo in Germania: punizione da ricordare!

Punizione balletto Germania
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Sta facendo il giro del web un video che riguarda il Rot-Weiss Essen, formazione di quarta divisione tedesca, che calcia una punizione attraverso uno schema destinato a mandare in tilt il portiere avversario. Un vero e proprio balletto che frutta il gol nel modo più imprevedibile...

GUARDA IL VIDEO DELLA PUNIZIONE COL "BALLETTO":
 
 

Rivelazione Samsung!!ora si fa sul serio

Dopo anni di speculazioni, anticipazioni, voci di corridoio e consegne mancate forse i dispositivi mobile sono pronti per fare uno dei salti di qualità più attesi degli ultimi tempi. Si parla ormai da molto di come gli schermi flessibili rappresentino una delle tappe future per smartphone e tablet.
Nel corso dei mesi più recenti sono nate diverse idee attorno al concetto dei display pieghevoli, con diverse filosofie di utilizzo come quelle di quelle di Morphee e MorePhone ma sono ancora traguardi lontani. Indubbiamente i pionieri nel campo mobile sono i produttori coreani Samsung e LG; le voci più recenti asserivano che i primi schermi flessibili sarebbero arrivati a Novembre.

Uno smartphone con schermo ricurvo è in arrivo

TheVerge riporta una dichiarazione ottenuta ad un evento svoltosi a Seoul attraverso il quale Samsung ha esposto i nuovi Galaxy Note 3 e Galaxy Gear. Secondo quanto asserito da uno dei dirigenti, la compagnia coreana sarebbe intenzionata a presentare un dispositivo con schermo ricurvo entro Ottobre.
Già diversi mesi fa Samsung ha dovuto rimandare l’arrivo degli schermi flessibili a causa di alcuni intoppi nella produzione dei suddetti. Naturalmente la dichiarazione “ufficiale” non contiene alcuna indicazione precisa sul momento esatto del lancio ed eventuali costi di un simile prodotto.
Rimaniamo in attesa quindi di ulteriori informazioni sull’argomento.Samsung galaxy note 3

Stasera in tv!!




Logo Rai1Su RaiUno la terza puntata di Tale e Quale Show, con Carlo Conti. In seconda serata torna TV7. Ma veniamo al prime time.
Continua la gara tra vip che la scorsa settimana ha visto la vittoria di  un inedito Frizzi in versione Pelu’.
Logo Rai2 Su RaiDue arriva nel prime time del venerdì Virus - Il contagio delle idee. Quindi, in seconda serata Presunto Colpevole. Ma veniamo al prime time.
Ospiti il Capogruppo PDL al Senato Renato Schifani, i presidenti della Commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia, della Regione Piemonte, Roberto Cota, dell’ENI, Giuseppe Recchi, e con il vicedirettore di “Libero”, Franco Bechis. Intervista finale col presidente della Lazio, Claudio Lotito.
Logo Rai3 Su RaiTre il film Qualcunquemente (Ita, 2011), di Giulio Manfredonia con Antonio Albanese. In seconda serata Correva l’anno con “Picasso e Dalì. L’arte come spettacolo”. Ma veniamo al prime time.
Uno spettro si aggira per la Calabria: è lo spettro della legalità. Contro questo spiacevole inconveniente, rappresentato dal candidato sindaco di Marina di Sopra, la parte ‘furba’ del paese schiera l’uomo della provvidenza, Cetto La Qualunque, di ritorno da un periodo di latitanza con una nuova moglie, che chiama Cosa, e la di lei bambina, che non chiama proprio.
Logo Canale5Su Canale 5 sesta puntata di Baciamo le mani, con Virna Lisi e Sabrina Ferilli. A seguire Matrix, con Luca Telese. Ma veniamo al prime time.
Felicita e Vito vengono entrambi coinvolti nel perverso schema dei Draghi che vogliono sottrarre la macelleria alla famiglia Vitaliano.
Logo Italia1Su Italia 1 il film Iron Man (USA, 2008) di Jon Favreau, con Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow. A seguire il film The Chronicles of Riddick (USA, 2004) di  David Twohy, con Vin Diesel, Judi Dench. Ma veniamo al prime time.
Tony Stark, milionario americano, è un inventore di potenti armi da guerra. Inviato in Afghanistan per creare un nuovo missile, Stark resta vittima di un attacco da parte di terroristi che lo prendono in ostaggio.
Logo Rete4Su Rete 4 la quarta puntata di Quarto Grado, con Gianluigi Nuzzi e Sabrina Scampini. In seconda serata il film in prima tv The Cell 2 - La soglia del terrore (USA, 2009) di Tim Iacofano, con Tessie Santiago. Ma veniamo al prime time.
Il caso di Melania Rea e il processo d’appello a Salvatore Parolisi sono al centro della nuova puntata.
La7 logo Su La7 il film Senza via di scampo (USA, 1987) di Roger Donaldson con Gene Hackman, Sean Young, Kevin Costner. In seconda serata Tg La7 Night Desk. Ma vediamo proprio la sinossi del film.
Un segretario della Difesa provoca la morte della bella amante. Danno la colpa a una fantomatica spia sovietica infiltrata nel Pentagono e affidano le indagini a un ufficiale che potrebbe esserlo.
New Logo MtvSu MTV si replicano tre puntate de Il Testimone: si parte dalla quinta stagione, quindi si recupera una della prima.
Persone Transessuali - Pif ci mostra il cammino di persone transessuali che hanno seguito la propria natura. Seguiamo Giulio, Christian e Mattia e la loro transizione da F to M (female to male).
Cielo logoSu Cielo in onda la prima puntata di X Factor 7 (live), in replica.
A meno di 24 ore dalla diretta su SkyUno, la rete DTT Free di Sky trasmette la prima puntata di X Factor 2013, Le Audizioni - prima parte.
Rai 4 Logo Su Rai 4 il film Star Trek III - Alla ricerca di Spock (USA, 1984) di Leonard Nimoy, con William Shatner.
L’equipaggio dell’Enterprise cerca l’amico vulcaniano Spock, scomparso alla fine del precedente capitolo.
RAI 5 Su Rai 5 al via Noodle Road - Spaghetti story. In seconda serata I borghi più belli d’Italia. Ma veniamo al prime time.
Invenzione sopraffina - In questo viaggio alla scoperta della nascita dei noodles attraversiamo l’antica Mesopotamia, per scovare il primo grano, i deserti della Cina e per poi giungere a Xian.
Iris Logo Su Iris per il ciclo “Action” il film Romeo deve morire (USA, 2000) di Andrzej Bartkowiak, con Jet Li.
Han è innamorato di Trish O’Day ma viene ostacolato dalle famiglie rivali in una violenta lotta per il controllo del territorio a Oakland. Insieme i due affronteranno molti pericoli e cercheranno di scoprire la vera causa della sanguinosa contesa.
La5 Logo Su La 5 il film Semplicemente irresistibile (USA, 2000) di Mark Tarlov, con Sarah Michelle Gellar. A seguire la replica di Uomini e Donne. Ma veniamo al prime time.
Tom, un giovane manager culinario, fa di tutto per non innamorarsi della sfortunata cuoca Amanda, prepotentemente entrata nella sua vita, perché crede che possegga dei poteri magici. Ma non c’è nulla da fare: lei è semplicemente irresistibile!
Italia 2Su Italia 2 alle 19.30 spazio al Rugby con Zebre vs Scarlets, campionato Rabodirect Pro 12. Alle 21.30 due puntate di Chuck.
In esclusiva la stagione 2013/14 di “RaboDirect PRO12″, il campionato internazionale di rugby con le 12 squadre piùtitolate delle federazioni di Galles, Irlanda, Scozia e Italia, rappresentata da Benetton Treviso e Zebre Rugby Parma.
Mediaset ExtraMediaset Extra trasmette in replica la prima puntata de Le Iene Show.
Torna il programma di inchieste e denuncia con Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band.
Real Time Su Real Time continua la Wedding Night con due puntate in prima visione di Abito da sposa cercasi: Los Angeles e due di Abito da damigella cercasi, cui si aggiunge in prima tv Ti prendo per la gola. Vediamo proprio quest’ultimo.
 Tre giovani Romeo si sfidano in cucina a suon di ricette per ottenere un appuntamento romantico con una giovane single. Sarà amore a primo morso?

Glee 5 su SkyUno in versione originale


A 24 ore dalla messa in onda negli USA arriva su SkyUno la prima puntata della quinta stagione di Glee, la prima senza Cory Monteith, scomparso lo scorso luglio. Per il debutto si punta sui Beatles, protagonisti anche della seconda puntata, mentre il terzo episodio è incentrato sull’omaggio a Monteith e sulla scomparsa del personaggio di Finn Hudson. Per i gleeks l’appuntamento è alle 20.20 su SkyUno per la prima puntata di Glee 5 in versione originale con i sottotitoli in italiano.

Samsung Galaxy S4, entro Ottobre il supporto per Galaxy Gear

Solo poche settimane fa Samsung ha presentato ufficialmente il suo più recente gadget legato al mondo mobile. Lo smartwatch Samsung Galaxy Gear ha visto la luce durante un evento che ha preceduto l’inizio dell’IFA 2013 di Berlino ed attraverso il quale è stato presentato anche, in qualità di protagonista, il Samsung Galaxy Note 3.
Quest’ultimo garantisce piena compatibilità con l’orologio smart che funge in effetti da secondo schermo per lo smartphone. I dispositivi Samsung precedenti, invece, non sono ancora utilizzabili con il Galaxy Gear ma la compagnia coreana non ha alcuna intenzione di lasciarli indietro.

Samsung Galaxy S4 e Galaxy Gear

Proprio durante la conferenza stampa Samsung ha annunciato che anche il suo smartphone top di gamma, il Galaxy S4, sarebbe stato connesso allo smartwatch e secondo quanto riportato da Koreatimes.com il vice presidente marketing Lee Young-hee conferma il fatto: entro la fine di ottobre l’S4 sarà compatibile con Galaxy Gear.
Anche altri prodotti Samsung, il Galaxy S3 ed il Galaxy Note 2 riceveranno lo stesso trattamento. La notizia ben si accompagna con l’annuncio dell’arrivo sui suddetti dispositivi entro la fine dell’anno di Android 4.3 Jelly Bean, versione del sistema operativo indispensabile ad assicurare il funzionamento della connessione con lo smartwatch.

Thohir: 'Ecco perché ho scelto l'Inter'


In una lunga intervista a un quotidiano indonesiano, Erick Thohir è pronto a prendere ufficialmente la guida dell'Inter. Come riposta Tribunnews.com il tycoon di Giacarta ha spiegato la scelta di acquisire il club nerazzurro: "In tanti mi avete chiesto come mai io abbia scelto proprio l'Inter. Ebbene, ci sono tre motivi: perché ha una grande storia, perché ha raggiunto grandissimi risultati e perché ha dei tifosi estremamente fedeli ma non posso rivelare alcun dettaglio circa l'accordo che è stato raggiunto da me e da Moratti".

Un altra notizia su balotelli!!!

Balotelli il


E’ ancora d’attualità la squalifica di tre giornate comminata a Mario Balotelli dopo le presunte minacce rivolte all’arbitro Banti al termine della partita contro il Napoli di domenica scorsa. L’attaccante rossonero avrebbe detto “ti ammazzo, te la faccio pagare” al direttore di gara, almeno secondo la versione non smentita dei giornali. Frasi di una gravità inaudita, per le quali avrebbe certamente meritato molto più di un’espulsione per somma di ammonizioni e le conseguenti tre giornate di squalifica.
La punizione non è stata certamente esemplare visto che Balotelli non si è limitato alle minacce, ma ha anche cercato di inseguire l’arbitro dopo che questo gli avevamo mostrato il cartellino rosso, venendo fortunatamente trattenuto da Marco Amelia. La speranza è che Balotelli volesse solo andare a parlare con il direttore di gara anche se, in considerazione delle parole pronunciate poco prima potrebbe sorgere il legittimo sospetto che le intenzioni del calciatore fossero ben altre.
Episodi simili, accaduti nelle categorie inferiori, sono costati a protagonisti semi-sconosciuti mesi di squalifica e proprio per questo motivo la società rossonera ha preferito non presentare ricorsi, rendendosi conto che probabilmente il suo tesserato aveva già ricevuto un trattamento di “favore” dal giudice sportivo. Il Milan ha deciso anche di punire Balotelli con una sanzione di 240mila euro, mentre l’allenatore Massimiliano Allegri ha preso le distanze dal comportamento del suo giocatore invitandolo a “diventare grande” una volta per tutte.
Domani sulla Gazzetta dello Sport ci sarà una lunga intervista a Balotelli che ha colto l’occasione per scusarsi, a suo modo, per il pessimo comportamento. Questo un piccolo estratto di quanto ha dichiarato il rossonero al quotidiano milanese:
“Mi spiace innanzitutto per i miei compagni. S’allenano e faticano con me e con quel gesto li ho lasciati soli. Ma mi sento in colpa anche con i tifosi che ci tengono tanto e con la stessa società. L’arbitro? Mi scuso anche con lui, non dovevo reagire in quel modo. Ma contro il Napoli è stata la solita storia: i falli contro di me non contano, appena faccio mezza cosa io… Mi rendo conto, però, che devo essere bravo a resistere in certe situazioni”.
In buona sostanza con queste scuse Balotelli dimostra di essere dispiaciuto solo per le conseguenze del suo gesto, come se non si fosse reso conto della gravità del comportamento tenuto. Ancora non ci siamo caro Mario. Non mai è troppo tardi, per carità, ma forse ti servirà ancora un po’ di tempo per diventare grande.

Mediaset Premium Scandalo!!

 
Non è la prima volta che i commentatori sportivi, soprattutto calcistici, dimenticano l’aplomb e soprattutto l’assoluta imparzialità a casa, trasformandosi nei più sfegatati dei tifosi. Certo, anche la sfortuna, di solito, ha ricoperto un ruolo fondamentale: la maggior parte di questi “incidenti”, infatti, accadono fuori onda e comunque mai volontariamente.
E’ successo a Carlo Pellegatti, il “telecronista tifoso” del Milan, che ha leggermente approfittato della possibilità di poter fare una telecronaca di parte per rifilare una sequela di insulti all’indirizzo di Antonio Conte, allenatore della Juventus, al termine della partita tra il Milan e i bianconeri. In quell’occasione, Pellegatti si giustificò, dichiarando di non essersi reso conto di essere ancora in onda e di essersi, quindi, scatenato con gli insulti solo per questo motivo. La vicenda rischiò anche di avere strascichi legali.
E’ successo anche ai grafici di Sky Sport che, giochicchiando con i titoli in sovrimpressione, hanno inavvertitamente mandato in onda la scritta, “Milan m*rda”, con i giornalisti in studio costretti subito a scusarsi con il pubblico, tra l’imbarazzo e il gelo generale.
Ieri sera, invece, è stato il turno di Bruno Longhi: il celebre commentatore sportivo Mediaset, ieri sera, è stata la voce ufficiale di Bologna - Milan, partita valida per la quinta giornata di Serie A, terminata con il risultato di 3-3.
Al termine del primo tempo, dinanzi ad un primo piano del giocatore olandese rossonero, Nigel De Jong (foto), Bruno Longhi si è lasciato andare con questa affermazione:
De Jong è il volto di questo Milan! Schifoso!
Come potrete ascoltare grazie al video in fondo all’articolo, è evidente che Bruno Longhi non sapeva in essere in diretta, è sufficiente notare il tono di voce non impostato.
Certo, i tifosi di calcio, di qualunque squadra, sono particolarmente suscettibili e scattano per un nonnulla. A posteriori, però, si può tranquillamente dire che l’affermazione di Bruno Longhi non è neanche un’offesa in senso stretto ma solo una considerazione colorita che il commentatore ha concesso non sapendo di essere in diretta.
Il tutto, quindi, si può concludere benissimo con un sorriso.

Carolina Sepe, incinta e in coma....ma....è incredibile



"Quando tornerà a casa faremo una grande festa". La famiglia di Carolina Sepe non smette di sperare: da un giorno all'altro gli occhi di quella ragazza in coma dal 25 agosto si apriranno. E per andare avanti la famiglia deve combattere soprattutto per quell'esserino che oggi ha 18 settimane e che Carolina portava in grembo quando è arrivata in rianimazione con una pallottola conficcata nella testa.
La pancia è cresciuta in un mese ma lei non reagisce. Il quadro clinico è drammatico: la 25enne non mostra segni di attività cerebrale. Solo qualche giorno fa il primario di Neurochirurgia del Cardarelli di Napoli, Michele Carandente, aveva acceso una piccola speranza. Sospendendo per mezz'ora la sedazione che teneva a riposo il cervello, la ragazza aveva reagito con piccoli movimenti. La ripresa è stata brevissima senza i farmaci che regolano la funzionalità il corpo non si attiva. Una parte di Carolina è spenta l'altra è viva e vive con il bimbo che secondo i medici potrebbe nascere in qualsiasi momento anche se si spera il più tardi possibile.
"Se sarà un maschietto lo chiameremo Vincenzo, così avrà lo stesso nome e cognome del suo povero nonno ammazzato" ha spiegato il marito di Carolina, Giampiero al Corriere della Sera. "Le sto vicino per ore, le parlo, le racconto quello che succede a casa. Ho registrato con il telefonino un video del nostro bambino di due anni e l’altro giorno le ho fatto sentire la sua voce. Le scendevano le lacrime. Allora l’ho rifatto altre volte e lei ha pianto ancora. Io sono sicuro che mi sente e sente la voce di nostro figlio. Sono sicuro che capisce. Non può comunicare né muoversi ma capisce. Può guarire e tornare a casa…".
Carolina Sepe non è l'unica vittima in questa storia. Suo padre Vincenzo è morto per mano dello stesso assassino, l'ex vigilantes Domenico Aschettino che il 25 agosto aprì il fuoco contro la famiglia Sepe per un diverbio avvenuto qualche giorno prima. Nella sparatoria i proiettili colpirono il capofamiglia, morto sul colpo, il fratello, la madre, la nonna e Carolina alla testa. Aschettino dopo l'arresto tentò il suicidio in carcere e venne trasferito in un ospedale psichiatrico dov'è tuttora ricoverato.

giovedì 26 settembre 2013

Overdose da Viagra, gli amputano il pene andato in cancrena..tutto vero!

                                                 
                                               


MILANO - Voleva impressionare la fidanzata, ma la vicenda è finita in tragedia: un signore sessantaseienne colombiano ha infatti fatto indigestione di pillole blu, nel tentativo di regalare un amplesso da record alla nuova conquista. Dopo l’assunzione l’uomo, residente a Gigante, nel dipartimento di Huila, ha avuto un episodio di priapismo talmente prolungato e grave da rendersi necessaria l’amputazione del pene.

PRIAPISMO DI DIVERSI GIORNI - Il priapismo è un'erezione persistente e anomala dei soli corpi cavernosi del pene, di durata superiore a 4 ore, che non è accompagnata dal consueto desiderio sessuale. Ma nel caso di questo signore, ex agricoltore e
politico locale che ha voluto rimanere anonimo, l’erezione è durata diversi giorni e la normale terapia, consistente nell’aspirazione del sangue non ossigenato dai tessuti penieni, non era ormai più sufficiente. Quando l’uomo, non senza imbarazzo, si è convinto a rivolgersi a una struttura ospedaliera i medici hanno riscontrato in seguito alla prolungata erezione segni di cancrena e frattura del pene. L’amputazione dell’organo riproduttivo è stata obbligata e finalizzata anche ad evitare che la complicazione si diffondesse al resto del corpo.

ALTRI DANNI DI QUESTE PILLOLE – Vale la pena ricordare che gli incidenti di questo tipo (anche se non uguale a questo) sono stati ricorrenti da quando hanno incominciato a diffondersi così capillarmente i farmaci contro le disfunzioni erettili. In particolare va segnalato un utilizzo in alcuni casi pericoloso e malsano della pillola, che dovrebbe essere assunta in casi particolari ed esclusivamente sotto stretto controllo di un medico. Sempre accettando i cambiamenti che l’età senile può portare al nostro corpo. Recentemente un altro uomo è morto in seguito a un’indigestione da Viagra proprio il giorno della sua prima notte di nozze e sono purtroppo molti i casi di infarti, poiché il Viagra, essendo composto da un inibitore che induce una vasodilatazione arteriosa, può condurre alla restrizione dei vasi sanguigni. L’equipe dell’ospedale ha poi distribuito un comunicato ufficiale e perentorio: «Si raccomanda di non usare farmaci per la disfunzione erettile senza la prescrizione del proprio medico».  dal corriere della sera

Raoul Bova indagato per evasione fiscale. Chiesti 1,5 milioni di euro

                                  

Da "Come un delfino" a "Come un evasore"? Guai in vista per il paladino della giustizia (almeno sui set cinematografici) Raoul Bova. Alle beghe familiari che lo vedono al centro del gossip per una presunta storia di corna della moglie Chiara Giordano, si aggiunge un "fiscal error".  In poche parole il bel (e per carità ormai pure bravo) attore è indagato per evasione fiscale.
Secondo quanto sostiene la Procura di Roma che aveva aperto l'inchiesta qualche anno fa, Bova avrebbe trasferito illegittimamente dei costi sul conto della Sammarco Srl,  società di cui è proprietario insieme alla sorella e che gestisce i suoi diritti d’immagine. Il tutto sfruttando l' aliquota agevolata. Si parla di 680 mila euro non dichiarati tra il 2005 e il 2010. Una defaince, una vista. Caso chiuso, Raul Bova poteva essere perseguito solo sul piano ammistrativo.
La storia si è complicata nel ricorso in  Cassazione della Procura: la corte ha infatti chiesto al Riesame ulteriori accertamenti sul caso proprio valutando se la condotta del Capitano Ultimo può rivelarsi come penalmente perseguibile.  La storia dunque si complica e si aggrava. Se si dovesse accertare una condotta fraudolenta, l'attore rischia il sequestro dei beni. Il Fisco chiede 1,5 milioni di euro.
Nel frattempo Raul Bova fa sapere dattendere con animo sereno i risultati dell'inchiesta".

Bar Refaeli super sexy per X-Factor---Bellissimaaa

 
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mercoledì 25 settembre 2013

MILEY CYR-CO! - LA CYRUS VA NUDA (SAI CHE NOVITÀ) SULLA COPERTINA DI “ROLLING STONE” E SI FA UNA NOTTE BRAVA DA CATTIVA RAGAZZA A LAS VEGAS

Miley Cyrus raggiunge la copertina di Rolling Stone Usa e lo fa a modo suo. Un po' spogliandosi, un po' scandalizzando con un tatuaggio dedicato, in diretta, un po' con quello che ha detto. Le immagini le ha pubblicate, come al solito, sul suo profilo Twitter.
Un'intervista lunghissima fatta da Josh Eells in cui la Cyrus parla un po' di tutto, dal twerking, ovviamente, a... Justin Bieber a cui dà alcuni consigli. Per la sua prima copertina su RollingStone la Cyrus voleva fare qualcosa di divertente e così ha deciso di farsi tatuare il nome della rivista sotto ai piedi.
Primo tatuaggio sui piedi, ma, come sappiamo non è il primo che la popstar si fa sul corpo (il primo, racconta nell'intervista, se l'è fatto a Detroit). Proprio Detroit è la città che l'ha trasformata dall'amata Hannah Montana alla discussa Miley Cyrus, dice, in occasione delle riprese del film "LOL", anche se è Philadelphia quella che l'ha definitivamente cambiata.
La Cyrus parla poi delle sue amicizie, quella scoppiata ai VMSA con Kanye West che prima che salisse sul palco le ha ammesso la propria ammirazione e che oggi è un amico a cui può telefonare per chiedere "Yo, credi che possa indossare questa cosa? Credi che debba andare in studio con tizio? Credi che questa cosa sia cool?".
Mentre a Bieber dà qualche consiglio per non perdersi, pur sottolineando le sue doti: "La gente non lo prende seriamente, ma lui può suonare la batteria, la chitarra e cantare. Solo non voglio vederlo mandare tutto a quel paese, al punto da far pensare alla gente che sia un nuovo Vanilla Ice". Insomma il consiglio è non fare gli errori che ha fatto lei in passato, ma il problema, ammette, è che "i ragazzi stanno sette anni dietro, quindi nella sua testa è come se avesse 12 anni".
E il twerk di cui è ormai ambasciatrice mondiale? Forse non lo farà più, anche se la gente, dice, sbaglia a pensare che lo faccia per sembrare sexy: "Non cercavo di sembrare sexy, se ci stessi provando avrei potuto esserlo. So ballare molto meglio di quello che avete visto".

Le immagini